Il 22, 23 e 24 ottobre nelle sue sedi espositive, Palazzo dei Congressi e Stazione Leopolda, il Pisa Book Festival si prepara ad accogliere il Portogallo con uno spazio dedicato dove saranno esposti libri dal Portogallo e libri sul Portogallo, e con un ricchissimo programma di incontri con le voci più rappresentative della letteratura portoghese.
Chi ci sarà al festival
José Eduardo Agualusa. Scrittore, editore e giornalista, è nato a Huambo, in Angola. I suoi libri, premiati dal Centro Nacional da Cultura e dalla Fundacao
do Oriente, sono stati tradotti in più di 20 lingue. Nel 2006 ha dato vita alla casa editrice Lingua Geral, che ha sede a Rio de Janeiro e pubblica esclusivamente autori di lingua portoghese. Viaggia molto e divide il suo tempo tra Lisbona, Rio de Janeiro e Luanda.
Valter Hugo Mae. Autore di sette libri di poesie e tre romanzi, è considerato uno dei più grandi talenti dell'attuale letteratura portoghese. Nato in Angola, si è poi trasferito con la famiglia a Pacos de Ferreira, nel Portogallo settentrionale. Attualmente la sua casa è a Vila do Conde, dove vive e lavora dal 1981. Il suo ultimo romanzo, L'apocalisse dei lavoratori, descrive con pungente ironia la difficile realtà sociale di Braganca, desolata cittadina del Nord del Portogallo. Il premio nobel José Saramago ha scritto del romanzo:«Questo libro è uno tsunami, non nel senso distruttivo, ma per la sua forza. È stata la prima parola che mi è venuta in mente quando l’ho letto. Questo romanzo è una rivoluzione. Deve essere letto assolutamente perché si porta dietro una tale novità che dà nuovo fertilizzante alla letteratura».
Helder Macedo. Poeta, saggista e scrittore, è stato per tanti anni professore di letteratura portoghese al King's College di Londra. Nato in Sud Africa, ha trascorso la sua infanzia in Mozambico, per poi trasferirsi a Lisbona all'età di 12 anni. Ha cominciato a scrivere poesie e racconti quando era ancora studente universitario. Militante antifascista durante la dittatura di Salazar, è stato imprigionato più volte e, nel 1960, ha scelto la via dell'esilio a Londra. Lì ha vinto una borsa di dottorato al King's College London, dove è stato titolare della cattedra Camoes dal 1982 al 2004. Il suo romanzo, Partes de Africa, uscito nel 1991, viene ora pubblicato in edizione italiana dall'editore Diabasis con il titolo Da qualche parte in Africa e sarà presentato in anteprima nazionale in occasione del Pisa Book Festival.
Francisco José Viegas. Scrittore, poeta e giornalista televisivo, è nato a Vila Nova de Foz Côa, in Portogallo. Responsabile editoriale della collana di gialli della casa editrice Bertrand e direttore della Casa Fernando Pessoa di Lisbona, è oggi uno dei più autorevoli critici gastronomici portoghesi. Autore dalle mille risorse, scrive poesie, reportage letterari, diari di viaggio e romanzi. Il suo ispettore Jaime Ramos è conosciuto e seguito dai lettori di tutto il mondo.
Chi ci sarà al festival
José Eduardo Agualusa. Scrittore, editore e giornalista, è nato a Huambo, in Angola. I suoi libri, premiati dal Centro Nacional da Cultura e dalla Fundacao
do Oriente, sono stati tradotti in più di 20 lingue. Nel 2006 ha dato vita alla casa editrice Lingua Geral, che ha sede a Rio de Janeiro e pubblica esclusivamente autori di lingua portoghese. Viaggia molto e divide il suo tempo tra Lisbona, Rio de Janeiro e Luanda.
Valter Hugo Mae. Autore di sette libri di poesie e tre romanzi, è considerato uno dei più grandi talenti dell'attuale letteratura portoghese. Nato in Angola, si è poi trasferito con la famiglia a Pacos de Ferreira, nel Portogallo settentrionale. Attualmente la sua casa è a Vila do Conde, dove vive e lavora dal 1981. Il suo ultimo romanzo, L'apocalisse dei lavoratori, descrive con pungente ironia la difficile realtà sociale di Braganca, desolata cittadina del Nord del Portogallo. Il premio nobel José Saramago ha scritto del romanzo:«Questo libro è uno tsunami, non nel senso distruttivo, ma per la sua forza. È stata la prima parola che mi è venuta in mente quando l’ho letto. Questo romanzo è una rivoluzione. Deve essere letto assolutamente perché si porta dietro una tale novità che dà nuovo fertilizzante alla letteratura».
Helder Macedo. Poeta, saggista e scrittore, è stato per tanti anni professore di letteratura portoghese al King's College di Londra. Nato in Sud Africa, ha trascorso la sua infanzia in Mozambico, per poi trasferirsi a Lisbona all'età di 12 anni. Ha cominciato a scrivere poesie e racconti quando era ancora studente universitario. Militante antifascista durante la dittatura di Salazar, è stato imprigionato più volte e, nel 1960, ha scelto la via dell'esilio a Londra. Lì ha vinto una borsa di dottorato al King's College London, dove è stato titolare della cattedra Camoes dal 1982 al 2004. Il suo romanzo, Partes de Africa, uscito nel 1991, viene ora pubblicato in edizione italiana dall'editore Diabasis con il titolo Da qualche parte in Africa e sarà presentato in anteprima nazionale in occasione del Pisa Book Festival.
Francisco José Viegas. Scrittore, poeta e giornalista televisivo, è nato a Vila Nova de Foz Côa, in Portogallo. Responsabile editoriale della collana di gialli della casa editrice Bertrand e direttore della Casa Fernando Pessoa di Lisbona, è oggi uno dei più autorevoli critici gastronomici portoghesi. Autore dalle mille risorse, scrive poesie, reportage letterari, diari di viaggio e romanzi. Il suo ispettore Jaime Ramos è conosciuto e seguito dai lettori di tutto il mondo.
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