Cordoglio per la scomparsa del Prof. Gabriele Borghini

Via dei Portoghesi esprime profondo cordoglio per la scomparsa del Prof. Gabriele Borghini, co-autore del più importante studio sulla chiesa nazionale di Sant’Antonio dei Portoghesi e di vari studi riguardanti la cultura portoghese, in particolare del Settecento.

GABRIELE BORGHINI (1943-2013)

Storico dell’arte

Laureato nel 1971 con Luigi Grassi con una tesi dedicata al pittore romano del seicento Giacinto

Brandi.

Ha seguito successivamente presso l’università “La Sapienza” la scuola di perfezionamento in Storia

dell’Arte con Cesare Brandi del quale è diventato un allievo.

Entrato nel 1976 nell’allora Ministero per i Beni Culturali e Ambientali riceve la prima nomina come

Ispettore direttivo presso la Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici di Siena.

Nel 1978 è trasferito a Roma come Direttore presso la Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici e

dal 1981 ha operato presso l’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione come Direttore del

Servizio Pubblicazioni. Nel 1997 ha ideato, realizzato e diretto il Museo/Archivio di Fotografia Storica

dell’ICCD, secondo un progetto di aggiornamento tecnologico, strutturale e funzionale, provvedendo

contemporaneamente a far restaurare e catalogare il patrimonio fotografico di grande importanza ivi

raccolto.

Ha pubblicato numerosi contributi, molti dei quali su artisti o contesti senesi a Roma, in riviste

specialistiche. Ha curato libri, cataloghi e mostre tra cui si ricorda, in compartecipazione con Cesare

Brandi e Michele Cordaro, il volume “Il Palazzo Pubblico di Siena” (1983) e la mostra “Roma lusitana –

Lisbona romana. Giovanni V di Portogallo e la cultura romana del suo tempo” (1990).

Per il Servizio Pubblicazioni dell’ICCD ha ideato e diretto i 6 volumi della collana “Materiali della

cultura artistica” nella quale ha curato “Marmi antichi” (1989) e “Legni da ebanisteria” (2003).

Con Decreto 10 dicembre 2007 ha avuto l’attribuzione di funzioni dirigenziali a partire dal 18 gennaio

2008.

Dal maggio 2008 è stato Soprintendente per i Beni Storici Artistici e Demoantropologici per le

province di Siena e Grosseto e dall’11 marzo al 27 luglio 2009 Soprintendente ad interim della Liguria.

Insignito dal Comune di Siena dell’onoreficenza “Mangia d’oro 2010”.

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