Il tema principale di questa Personale è una nuova riflessione filosofica elaborata da Karen THOMAS attraverso un “triangolo ideale”: Incontro – Dialogo – Empatia. Al centro di questo ragionamento l’Arte e la Pittura, nell’accezione più aulica e sacra, strumento per tornare al cuore della nostra natura umana attraverso un Dialogo con l’Altro. A traghettare l’Osservatore in questo Dialogo ed Incontro con la Luce e la conoscenza è l’ Opera d’Arte , che con forza e sensibilità riesce a rispondere e soddisfare il bisogno di bellezza e Pace ispirando un sentimento di Empatia nell’Osservatore.
AGORA
IL DIALOGO E L’EMPATIA
NELL’ARTE DI KAREN THOMAS
OPENING 17 SETTEMBRE 2015
ORE 19.00
ISTITUTO PORTOGHESE DI
SANT’ANTONIO
Via dei Portoghesi, 6 Roma
Dopo la mostra “ I Colori della Luce, Colori della Pace” in Alto Adige
della Primavera 2015 e “Omaggio a Roma” ospitata nella kermesse culturale
dell’Estate Romana Lungo il Tevere 2015 , la pittrice berlinese Karen THOMAS
torna a Roma con una nuova Personale “AGORA. Il Dialogo e l’ Empatia nell’Arte
di Karen THOMAS”.
La mostra, sotto l’Alto Patrocinio di S. E. l’Ambasciatore del Portogallo
presso la Santa Sede Dott. António de Almeida Ribeiro, si inaugura il 17
settembre 2015 alle ore 19.00 ed è ospitata nella Galleria dell’Istituto
Portoghese di Sant’Antonio in via dei Portoghesi, 6 a Roma -
luogo storico e di appartenenza
affettiva per l’ Artista.
Il tema principale di questa Personale è una nuova riflessione filosofica
elaboratada Karen THOMAS attraverso un “triangolo ideale”: Incontro – Dialogo –
Empatia. Al centro di questo ragionamento l’Arte e la Pittura, nell’accezione
più aulica e sacra, strumento per tornare al cuore della nostra natura umana
attraverso un Dialogo con l’Altro. A traghettare l’Osservatore in questo
Dialogo ed Incontro con la Luce e la conoscenza
è l’ Opera d’Arte , che con forza e sensibilità riesce a rispondere e
soddisfare il bisogno di bellezza e Pace ispirando un sentimento di Empatia
nell’Osservatore.
Il tema dell’ Incontro assume oggi un significato ancora più forte.
L’incontro è un evento propizio all’esercizio di volontà, e in modo speciale al
comunicare. Un fatto questo di primaria importanza per la “costruzione” del
dialogo. Nell’Incontro quello che più interessa è la possibilità di una
risposta alla domanda, lo sguardo riposto sull’Altro, la scoperta dell’Altro in
senso generale.
Come spiega Karen THOMAS “ questo è il messaggio della mostra : l’Arte,
attraverso la bellezza vuole dare risposte ed essere il luogo dell’ Incontro,
dove è possibile trovare un Dialogo che conduce alla verità ed alla luce.
Questa ricerca di verità, di luce, di conoscenza, è una ricerca dentro noi
stessi, in relazione all’Altro e l’Empatia che nasce in questo Incontro è
l’atto paradossale in cui la realtà dell’Altro, di ciò che non siamo, non
abbiamo ancora vissuto o che non vivremo mai e che ci sposta nell’ignoto,
diventa elemento dell’esperienza più intima, cioè quella del sentire insieme,
che produce ampliamento ed espansione verso ciò che è oltre, imprevisto.
L’Empatia permette un accordo essenziale: entrare nell’orizzonte dello spirito,
perché dare un senso è un’operazione terapeutica, e l’Empatia è il luogo
dell’anima in cui convivono le molteplici forme del sentire l’Altro:
l’amicizia, l’amore, la compassione, l’attenzione, la cura, il rispetto, il
riguardo”.
In questa mostra l’Opera d’Arte ha un ruolo preciso: creare la base
dell’Incontro, dove iniziano esperienze di somiglianza e dissomiglianza e
l’Empatia ne disegna lo spazio della relazione, ne mette in gioco spazio e
tempo in quella giusta distanza che impedisce all’amore di travolgere e
all’indifferenza di raggelare. E “Spazio” e “Tempo” si ritrovano anche nel
significato di AGORA nella lingua Portoghese in cui la sua “accezione è “Ora,
Presente”, ed in questo Presente c’è un urgente bisogno di Incontrarsi e
Riconoscersi.
Ed è questo luogo l’ “AGORA dell’Uomo”, la Piazza per eccellenza dove
“Dialogare” significa allo stesso tempo “Sentirti e Sentire come Sento io” che
l’Arte prende la sua forma di guida, come in un Incontro dantesco dove Virgilio
appare a Dante per essere guidato e salvato.
Con questa Personale Karen THOMAS presenterà al pubblico un nuovo ciclo
artistico composto da più tecniche pittoriche, passando dalla tela, lavorata
con maestria ed estrema sapienza, al plexiglas, strumento scelto dalla pittrice per comunicare
trasparenza, fiducia, immagine di noi stessi, fino alle installazioni. Una mostra che adotterà un allestimento
simbolo di un Passaggio, un’Onda emotiva capace di riportare il visitatore
all’origine della sua natura.
La mostra sarà aperta al pubblico dal martedì alla domenica dalle 17 alle
20 e sarà corredata dai testi critici di Karen Thomas e Ilaria Sergi e dal
libro d’Arte “Karen Thomas - I Colori della Luce,Colori della Pace, presentato
a Torino al Salone del Libro 2015”, edito Mater.
In Collaborazione con
Ufficio Stampa e Comunicazione
Associazione Mater / info@mat-er.com/ 333.6344957/ www.mat-er.com
Nessun commento:
Posta un commento