Marco e Artù salvano il Natale è disponibile su Psicomamme.it! E’ un libro di Natale atipico, splendidamente illustrato.
“Marco e Artù salvano il Natale” è la storia di due bambini che non si rassegnano a subire la realtà come la presentano gli adulti. Realtà, sogno e fantasia si mescolano nei due racconti che hanno per protagonisti Marco e Artù, alla ricerca della propria verità tra i modi di dire, i segreti e le piccole crudeltà degli adulti. Un macellaio cinico e senza scrupoli dice a Marco che Babbo Natale non esiste.
Artù è alle prese con la “scomparsa” della signora Noli e con un oggetto che le apparteneva, un addobbo di Natale che deve essere riconsegnato alla sua proprietaria perché possa avere pace. Il Natale diventa il simbolo della purezza d’animo e del diritto che i bambini hanno, e che anche gli adulti dovrebbero rivendicare, di credere al miracolo della generosità e della magia. Marco e Artù si sentono come cavalieri in missione per conto di Babbo Natale, in suo nome proteggono la loro fiaba dai grandi!
Artù è alle prese con la “scomparsa” della signora Noli e con un oggetto che le apparteneva, un addobbo di Natale che deve essere riconsegnato alla sua proprietaria perché possa avere pace. Il Natale diventa il simbolo della purezza d’animo e del diritto che i bambini hanno, e che anche gli adulti dovrebbero rivendicare, di credere al miracolo della generosità e della magia. Marco e Artù si sentono come cavalieri in missione per conto di Babbo Natale, in suo nome proteggono la loro fiaba dai grandi!
Paula Dias, autrice delle tavole illustrate di “Marco e Artù salvano il Natale”, è una giovane pittrice nata in Mozambico e cresciuta vicino a Coimbra, in Portogallo. Dopo la laurea in belle arti ha girato il paese come insegnante, dedicandosi contemporaneamente all’esposizione dei propri quadri in mostre individuali e collettive. Fin dalla più tenera età ha desiderato disegnare ed è così che lei ama trascorrere il proprio tempo. Il disegno e la pittura sono diventate la sua professione da quando, dopo l’Accademia di belle arti, si è dedicata all’insegnamento dell’arte al liceo.
Nel 2011 si è trasferita a Torino dove ha trovato nuova ispirazione e ha potuto consolidare, nell’assenza, il suo rapporto con la natura e i simboli della cultura portoghese. Gli azulejos, le barchette del Tago, il mare, sono immagini ricorrenti della sua pittura. Paula unisce all’attività pittorica quella di illustratrice, in cui dà grande rilievo espressivo e fantastico alla tecnica dell’acquarello. Il Personal balloon è un libretto degli affetti che Paula ha iniziato a realizzare per sua nipote e che altre persone le hanno commissionato per i figli o i nipoti. Si tratta di un quaderno illustrato composto da otto tavole circa, in cui la vita, le passioni e le gioie dei bambini vengono immortalate. E’ un ricordo che non sfiorisce e che riesce a carpire la personalità e l’anima dei bambini forse più del mezzo fotografico.
Nel 2011 si è trasferita a Torino dove ha trovato nuova ispirazione e ha potuto consolidare, nell’assenza, il suo rapporto con la natura e i simboli della cultura portoghese. Gli azulejos, le barchette del Tago, il mare, sono immagini ricorrenti della sua pittura. Paula unisce all’attività pittorica quella di illustratrice, in cui dà grande rilievo espressivo e fantastico alla tecnica dell’acquarello. Il Personal balloon è un libretto degli affetti che Paula ha iniziato a realizzare per sua nipote e che altre persone le hanno commissionato per i figli o i nipoti. Si tratta di un quaderno illustrato composto da otto tavole circa, in cui la vita, le passioni e le gioie dei bambini vengono immortalate. E’ un ricordo che non sfiorisce e che riesce a carpire la personalità e l’anima dei bambini forse più del mezzo fotografico.
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