La comunità portoghese di Roma è sempre stata vittima di questo malinteso...
Nel XVIII secolo erano i romani che facevano finta di essere lusitani (da qui "fare il portoghese", non "essere" portoghesi...) per entrare "aggratis" nelle feste offerte in onore del re del Portogallo e ancora oggi il nome del nostro popolo viene accostato a questa abitudine ben romana di non pagare il biglietto dei trasporti.
Dopo la gaffe del Comune di Roma del novembre scorso (vide http://viadeiportoghesi.blogspot.it/2016/11/roma-ha-una-sindaca-anti-portoghesi.html), pensavamo che era finita... e invece no!
L'Ansa continua a usare questi bei titoli per i suoi servizi informativi...
Annamo bene!!!!
2 commenti:
Noi Italiani siamo gente in gamba, creativi, allegri, pieni di umanità.
Ma anche molto superficiali.
Chiediamo scusa ai nostri "cugini" Portoghesi, che per quanto mi è stato possibile percepire per conoscenza diretta, sono in massima parte persone molto serie.
Da italiana legalitaria, credo ci vorrebbero azioni molto piu' incisive verso questi "giornalisti". Non so se una lettera all'Ordine dei giornalisti sia sufficiente, forse un esposto al Garante delle Comunicazioni, o meglio ancora un esposto alla Magistratura con richiesta danni.
Donatella Salvi
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