mercoledì 29 marzo 2017

Design de Miguel Arruda em Milão - EXPORLUX - Fuorisalone Milano


Exporlux è un’azienda portoghese specializzata nell’illuminazione. Quest'anno per il Salone, esporrà dei pezzi delle ultime collezioni, Exporlux Tile Lighting® e Exporlux Acoustic Lighting®, nate dalla collaborazione con l'architetto Miguel Arruda.
https://fuorisalone.it/2017/it/eventi/129/o-desenho-da-lux-progetti-dellarchitetto-portoghese-miguel-arruda-per-exporlux

Presentazione del libro «C'era una Volta in Portogallo» - 30 marzo, ore 18.00

 
 
Giovedì 30 marzo dalle ore 18:00 ci sarà la presentazione del libro «C'era una Volta in Portogallo» di Daniele Coltrinari e Luca Onesti (Tuga Edizioni, 2016) alla libreria Coreander in Piazza di S.Giovanni in Laterano, 62. 

Un libro, frutto delle esperienze dei due autori in qualità di giornalisti accreditati in tre edizioni consecutive della competizione ciclistica Volta a Portugal, che sta riscuotendo molto successo e che ci sta portando in giro per l'Italia come se fosse veramente una gara di ciclismo a tappe. Con quella di giovedì saremo alla quattordicesima "tappa", dopo essere stati già a Siena, Catania, Bologna e addirittura a Lisbona e Porto, e prima di recarci a breve ancora a Firenze, Napoli e Salerno.


All'incontro saranno presenti Daniele Coltrinari, coautore del libro, e Daniele Aristarco, scrittore e appassionato delle due ruote.


Iinformazioni sul libro e brevi note biografiche degli autori: http://www. tugaedizioni.com/negozio/ saggistica/cera-una-volta-in- portogallo/
 

Souto de Moura - Piranesi Prix de Rome 2017


A Eduardo Souto de Moura il Piranesi Prix de Rome 2017. Casa dell'Architettura di Roma, venerdì 24 marzo, 16h00

 Eduardo Souto de Moura ha vinto il Premio alla Carriera Piranesi Prix de Rome 2017. Il prestigioso riconoscimento dell’Accademia Adrianea sarà assegnato venerdì 24 marzo dalle 16 alla Casa dell’Architettura di Roma, e come da tradizione Souto De Moura terrà una lectio magistralis.
Eduardo Souto de Moura, già vincitore del Pritzker Prize nel 2011, è uno degli architetti più noti e influenti del mondo.
È professore ordinario presso il Polo Territoriale di Mantova del Politecnico di Milano dove insegna Architectural Design in Historical Context e Progettazione Architettonica. Ha inoltre insegnato architettura a Ginevra, Parigi-Belleville, alla Harvard University, Dublino, ETH Zurich, Losanna e all’Accademia di Architettura di Mendrisio.
Tra i progetti più noti: il Centro Culturale di Porto (1981-1990), la Casa in Alcanena (1987-1992); la Casa del Cinema Manoel de Oliveira a Porto (1998- 2002); lo stadio comunale di Braga (2000-2004); il Centro de Arte Contemporanea de Bragança (2002-2008); la Casa das Historias Paula Rego a Cascais (2005-2009); Casa das Artes di Porto; la trasformazione dell’edificio della dogana di Porto in Museo dei Trasporti e delle Comunicazioni (1993-2002); il recupero del convento di Santa Maria do Bouro (1989-1997); il Centro Culturale “Espacio Miguel Torga” a Sabrosa (2007-2011); il Museu Paula Regola (2005-2009); la riconversione del Convento das Bernardas a Tavira (2006-2013).
Casa dell'Architettura
Acquario Romano - Piazza Manfredo Fanti, 47 Roma
Venerdì 24 marzo ore 16.00

https://www.roma.embaixadaportugal.mne.pt/it/l-ambasciata/notizie/1103-a-eduardo-souto-de-moura-il-piranesi-prix-de-rome-2017-casa-dell-architettura-di-roma-venerdi-24-marzo-16h00

Fernando Pessoa a RADIO UNO


La Poesia di Fernando Pessoa nella trasmissione radiofonica di RADIO UNO “Il Pescatore di perle”


Per ascoltare la trasmissione: 

Il programma di Radio Uno “Il Pescatore di perle” dedica questa puntata a Fernando Pessoa.

Ospiti: Prof. Federico Bertolazzi, Professore Marzio Breda (Corriere della Sera), Roberto Vecchioni
Conduce in studio: Carlo Albertazzi
Il pescatore di perle
Rai Radio 1
sabato 18 marzo  23h30

ttps://www.roma.embaixadaportugal.mne.pt/it/l-ambasciata/notizie/1102-dedicata-alla-poesia-di-fernando-pessoa-la-trasmissione-radiofonica-di-radio-uno-il-pescatore-di-perle-2

19 e 20 aprile: Giornate lusitane a Viterbo (Università della Tuscia)


lunedì 27 marzo 2017

MAURO DONATI: "Um português em Viterbo"



O nosso aluno MAURO DONATI foi a Viterbo no início deste mês e enviou-nos um texto sobre esta sua experiência.
As suas palavras introdutórias: «(...) com muito prazer escrevi um "mínimo" artigo sobre Viterbo e Pietro Hispano para o blog. Obviamente trata-se apenas de um modesto convite, para quem estivesse interessado em  aprender mais sobre essa multiforme figura de homem da Idade Media que, apesar de ter "reinado" como João XXI só poucos meses, marcou sem dúvida a altura em que viveu, mais como cientista e teólogo que como Papa.»
Muito obrigado, Mauro (também pelas imagens)!



Um Português em Viterbo


O que é que faz ou, melhor, o que é que fazia um Papa português em Viterbo? Isto foi o que me perguntei quando, durante a minha última vísita  a Viterbo, encontrei o tumulo  dum Papa nascido em Lisboa, dentro da igreja  de São Lourenço, a Sé de Viterbo.
Outras vezes na minha vida fui para visitar esta antiga e linda cidade da Tuscia onde ainda se respira, nomeadamente no bairro San Pellegrino, um ar de Idade Média, e de cada vez apreciei os seus monumentos, os pálacios, a muralha, as torres, as  pequenas praças com as fontes, as igrejas e  o famoso
palácio papal.
Antes de agora nunca tinha notado, porém, que na Catedral de Viterbo estava o corpo do Papa João XXI, o único Papa português  da história da Igreja,  que foi eleito  no ano 1276 durante o período  no qual Viterbo foi sede papal. 
De Pedro Julião - este o nome do nosso homem, também conhecido como o Pedro Hispano - sabe-se com certeza a data da morte, o ano de 1277, enquanto a de nascimento coloca-se entre o ano 1205 e o 1220.
Pedro Julião foi um famoso médico, filósofo, professor e teólogo, estudou em Lisboa e Paris, ensinou medicina em Siena e entre as obras que escreveu destaca-se um Tratado de lógica aristotélica, que durante mais de trezentos anos foi estudado em todas as universidades europeias, e por isso o próprio Dante Alighieri refere-se  a este livro quando fala  de Pedro Hispano no XII canto do Paraiso.
Infelizmente, para ele sobretudo, mas talvez para a Igreja também, Pietro Ispano morreu imediatamente oito meses  depois da sua eleição como Papa,  por causa da derrocada de uma parte do palácio onde morava, que o próprio tinha mandado erguer. Esta morte foi vista por algums como castigo divino, como prova do seu mau caráter, mas, muito mais provável e simplesmente,  foi causada (ontem como hoje!) pelos maus materiais  utilizados  para  a construção.


MAURO DONATI


venerdì 24 marzo 2017

Terza edizione di Zab . ART all’Istituto Portoghese di Sant’Antonio in Roma -06.04.2017, ore 18:30





Terza edizione di Zab.ART all’Istituto Portoghese di Sant’Antonio in Roma
giovedì 6 aprile 2017 ore 18:30

Il rettore dell’Istituto Portoghese di Sant'Antonio in Roma, Mons. Agostinho da Costa Borges, sotto l’alto patrocinio di S. E. l’Ambasciatore del Portogallo presso la Santa Sede Dott. António de Almeida Ribeiro, e il Coordinatore della Scuola d’Arte e dei Mestieri Nicola Zabaglia Arch. Roberto Cumbo comunicano e invitano all’inaugurazione della mostra Zab . ART - opere dei docenti della Scuola d’Arte e dei Mestieri Nicola Zabaglia, a cura di Roberto Cumbo e Laura Mocci - giovedì 6 aprile 2017, alle ore 18:30, presso la galleria d’arte dell’Istituto, in via dei Portoghesi, 6.

Presenti, opere di: Letizia Ardillo, Rossella Canuti, Daniela Caporali Viggiani, Marco Castracane, Riccardo Civitella, Monica Cosimi, Gabriella D’Anna, Anna de Ruvo, Roberto Moscetta, Giovanni Papi, Alessandra Pasqualoni, Cristiana Maria Pompei, Osvaldo Sabene, Giuliano Salaro, Otello Scatolini, Antonio Toscano, Claudio Valenti e Romana Vanacore. In mostra anche una sezione dedicata alle opere degli allievi della Scuola Nicola Zabaglia dei corsi di ceramica, mosaico, plastica e scultura su marmo. Allestimento a cura di Francesca Di Benedetto.

La mostra rimarrà aperta fino al 22 aprile 2017, da martedì a sabato, dalle ore 17.00 alle 20.00.

 edizioni precedenti presso la galleria IPSAR
 


Zab . ART opere dei docenti della Scuola d’Arte e dei Mestieri Nicola Zabaglia



Tra le più antiche realtà educative della città, le Scuole d’Arte e dei Mestieri di Roma si distinsero fin dalle origini per la qualificazione e la passione dell’insegnamento. Alla prima scuola, fondata nel 1871 e successivamente intitolata a Nicola Zabaglia, ne seguirono altre tre, nate tutte con l’obiettivo di rispondere ai bisogni della nuova società in trasformazione.

Pittori, scultori, scrittori d’arte, decoratori, illustratori, architetti, artigiani si unirono nella convinzione che un’istruzione pratica, arricchita da una conoscenza artistica generale, avrebbe portato al miglioramento della qualità dell’attività di artigiani/operai e che, un buon insegnamento, fosse il primo passo per diventare competitivi in ambito internazionale.

Oltre ai fondatori si ricordano maestri quali C. Mariani, D. Bruschi, C. Biseo, L. Seitz, L. Bazzani, G. Cellini, E. Ferrari, D. Cambellotti, Venturini Papari, i Ridolfi, insegnanti appassionati che nel corso dei decenni contribuirono alla formazione di allievi illustri tra cui Boccioni, Severini, Guidi, Mafai, Scipione, Fazzini, Ziveri e molti altri.

Nate da diverse origini, caratterizzate inizialmente da specificità diverse, le scuole hanno seguito le esigenze della contemporaneità aggiornandosi e mantenendo vivo lo spirito originario.

Dal desiderio di valorizzare questa importante tradizione, nel 2015 è nata Zab . ART, prima mostra dei docenti della Scuola Nicola Zabaglia, organizzata grazie all’entusiasmo e alla preziosa disponibilità dell’Istituto Portoghese di Sant’Antonio in Roma . La crescente stima reciproca, il successo di partecipazione e di pubblico, hanno permesso a ZAB ART di giungere oggi alla sua terza edizione, che propone, negli spazi della galleria di via dei Portoghesi, oltre alle opere dei docenti, una selezione dei lavori degli allievi di Ceramica, Mosaico, Plastica e Scultura su Marmo.



INAUGURAZIONE:               06.04.2017
ORARIO DI APERTURA:       martedì - sabato, 17.00 - 20.00
                                               fino al 22.04.2017
                                               INGRESSO LIBERO