Um nome de rua, no centro histórico da Cidade Eterna, que marca a presença de Portugal e a ligação antiga de dois povos e duas culturas. Nesta outra "Via dei Portoghesi" queremos falar de Portugal em Roma e de Itália em Portugal.
mercoledì 3 giugno 2015
Souto de Moura - Convegno/Architettura-Sapienza
Convegno/Architettura-Sapienza
On the Tectonics in Architecture: between Aesthetics and Ethics
Da giovedì 11 a sabato 13 giugno si terrà, presso l'Aula Magna della Facoltà di Architettura dell'Università La Sapienza di Roma, il Workshop TAAE2015 che riunirà architetti, ingegneri e matematici per una riflessione interdisciplinare riguardo i diversi aspetti dell'arte del costruire. La linea di ricerca che s'intende proporre è focalizzata sull’'etica' della costruzione dell’architettura, in opposizione alle finalità meramente celebrative delle architetture "complesse", così come sono definite nel panorama internazionale contemporaneo. L'obiettivo principale è quello di recuperare consapevolezza operativa relativamente a strumenti e metodi di composizione architettonica, per realizzare architetture la cui finalità sia il "miglioramento dell’abitare", nel rispetto dei vincoli dettati dalla natura e dalla storia.
Parteciperanno studiosi di diverse aree disciplinari e architetti di chiara fama internazionale come Eduardo Souto de Moura e Paolo Desideri.
Info
taae.secretariat@gmail.com
Eduardo Souto de Moura (Porto, 25 luglio 1952) è un architetto portoghese.
Moura vive e lavora nella sua città natale, dove ha progettato diverse opere di rinomanza internazionale. Ha studiato alla Scuola di Belle Arti dell'Università di Porto, laureandosi nel 1980. Dal 1974 al 1979 ha lavorato con Alvaro Siza.
Dal 1981 al 1990, Souto de Moura è stato assistente alla sua università, per poi diventare professore alla Facoltà di Architettura dello stesso Ateneo. Ha inoltre insegnato architettura a Ginevra, Parigi-Belleville, alla Harvard University, Dublino, ETH Zurich, Losanna, all'Accademia di Architettura di Mendrisio e dal 2014 al Politecnico di Milano.
Tra i vari riconoscimenti internazionali, ha ricevuto nel 2001 la Medaglia d'Oro Heinrich Tessenow, e nel 2011 il prestigioso Premio Pritzker.
Bibliografia
E. Souto de Moura, La torre di Távora, intervista a cura di Antonio Esposito e Giovanni Leoni, in "Casabella" n. 700, maggio 2002 [1]
Giovanni Leoni, Antonio Esposito, In cerca di una regola. Progetti recenti di Eduardo Souto de Moura, in "Casabella" n. 700, maggio 2002, pp. 38–40 [2]
Antonio Esposito, Giovanni Leoni, Eduardo Souto de Moura, Electa, Milano 2003
Raffaella Maddaluno, Eduardo Souto De Moura: due abitazioni unifamiliari, in "Materia" n. 46, gennaio/aprile 2005, pp. 82 [3]
Silvia Fabi, Eduardo Souto de Moura: Villa a Cascais, in "Materia" n. 48, sett/dic. 2005 [4]
el Croquis n.124, Eduardo Souto de Moura 1995-2005 [5]
el Croquis n.146, Eduardo Souto de Moura 2005-2009
Massimiliano Savorra, Imparare dalle rovine. Conversazione con Eduardo Souto de Moura, in "Parametro", 261, gennaio-febbraio, 2006, pp. 90-93
http://it.wikipedia.org/wiki/Eduardo_Souto_de_Moura
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento