Lanciani parla dell’ambasceria portoghese a Leone X oggi, nel seminario internazionale "Nella Cultura Europea"

NELLA CULTURA EUROPEA
seminario internazionale

Facoltà di Economia “Federico Caffè”
Via Silvio D’Amico, 77

30 NOVEMBRE 09
II SESSIONE

CROMA
centro per lo studio di Roma

All’ambasceria portoghese a Leone X, giunta a Roma nel 1514, non sembra eccessivo attribuire, sia pure in via ipotetica, la responsabilità o il merito di essere stata, direttamente o indirettamente, il tramite per l’arrivo in Italia del canzoniere o dei canzonieri che, fatti trascrivere dall’umanista Angelo Colocci e poi scomparsi, hanno salvato dal quasi totale naufragio un’intera stagione letteraria, ovvero tutta la poesia lirica del medioevo ispanico, elaborata in volgare sul modello provenzale – ma ideologicamente e tecnicamente adattata ad un ambiente socio-culturale notevolmente diverso da quello originario –, inizialmente in Galizia, poi in Castiglia e in Portogallo e in altre regioni della Spagna centro-occidentale, dove si diffonde rapidamente tra vari centri di produzione.Pure in assenza di prove documentarie, una serie di indizi e di coincidenze consentono di supporre che l’ambasceria del 1514 sia stata se non altro l’occasione per l’arrivo in Italia di un corpus di 1680 testi lirici attribuiti a 153 fra trovatori e giullari.

Aula XI
ore 9,30 - 13,30
Presiede MARIA DEL SAPIO, Università Roma Tre

JOHN GILLIES, University of Essex, UK
From Seneca to the subaltern tragedy of Elizabethan England

SILVANA CASARTELLI NOVELLI, Università Roma Tre
Roma “capitale cristiana”/nascita dell’Europa, nella nuova epoca storiografica della tarda Antichità

STUART DUNN, King’s College, London, UK
Beyond writing: non-textual evidence from Roman inscriptions

discussione
coffe break

GIULIA LANCIANI, Università Roma Tre
L’ambasceria portoghese a Leone X e l’umanesimo a Roma

RITA FIORAVANTI, direttrice Biblioteca Casanatense, Roma
Censimento delle guide e trattati su Roma nell’editoria europea, dagli inizi della stampa alla fine del Settecento

PAOLO D’ANGELO, Università Roma Tre
Roma capitale del Neoclassicismo europeo

PAOLA PAVAN , Direttrice Archivio Storico Capitolino
L’idea di Roma dopo il 1870: riflessi sulla politica culturale del Comune di Roma

discussione
lunch

ore 14,30 - 17
Presiede CARLO M. TRAVAGLINI, Università Roma Tre

Tavola rotonda su nuove proposte di lavoro e aggiornamenti
Hanno assicurato fin d’ora il loro intervento:
MARINA CAFFIERO
LETIZIA NORCI CAGIANO
FRANCESCA CANTU’
MARTINE BOITEUX
MADDALENA PENNACCHIA
IOLANDA PLESCIA
CATERINA RICCIARDI

Segreteria organizzativa:
CROMA - Università Roma Tre, via Ostiense 139 00154 06 57334016 croma@uniromatre.it
Presidenza Facoltà di Economia «Federico Caffè», Via Silvio D’Amico, 77, 00145 06 57335601/5606
colucci@uniroma3.it - fnicolai2@uniroma3.it - news.economia@unroma3.it
Il seminario è promosso in collaborazione tra: Comune di Roma - Assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione, Università Roma Tre (CROMA, Dipartimento di Letterature Comparate)

http://host.uniroma3.it/centri/croma/