almada
negreiros
Un trait-de-union tra arti
e culture
Palazzo
Matteucci, Pisa
Piazza Torriccelli 2 –
Aula Magna
Da
mercoledì 10 a venerdì 12 giugno 2015, presso
l’Aula Magna di Palazzo Matteucci a Pisa (P.zza Torriccelli, 2) si svolge il
Congresso Internazionale dedicato alla figura di José de Almada Negreiros
(1893 – 1970). Disegnatore, caricaturista, illustratore, pittore, poeta,
narratore, drammaturgo, ballerino, attore, performer, saggista, Almada Negreiros
ha praticato ogni genere di espressione artistica, anticipando spesso i grandi
movimenti del Novecento europeo, sia a livello figurativo, sia a livello
letterario.
L’evento, promosso dal Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica dell’Università di Pisa, in collaborazione con la Universidade Nova di Lisbona, insieme alle eredi di Almada Negreiros, è l’occasione per celebrare il centenario della nascita di “Orpheu”, la rivista più dirompente sulla scena culturale portoghese di inizio secolo XX, catalizzatrice degli intellettuali e degli artisti più importanti e noti del primo Novecento lusitano (con Fernando Pessoa a capofila).
L’evento, promosso dal Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica dell’Università di Pisa, in collaborazione con la Universidade Nova di Lisbona, insieme alle eredi di Almada Negreiros, è l’occasione per celebrare il centenario della nascita di “Orpheu”, la rivista più dirompente sulla scena culturale portoghese di inizio secolo XX, catalizzatrice degli intellettuali e degli artisti più importanti e noti del primo Novecento lusitano (con Fernando Pessoa a capofila).
Il
congresso internazionale raccoglierà a dibattito studiosi italiani e stranieri
che più si sono dedicati alla ricerca sulle varie anime dell’artista; è aperta
inoltre al pubblico dal 10 al 27 giugno la mostra Almada
Negreiros, artista prismatico (Pisa, Palazzo Matteucci):
seguendo il filo rosso offerto dalla celebrazione del centenario della rivista
«Orpheu», l’esposizione vuole sottolineare la profonda comunione tra l’artista e
lo scrittore, a mo’ di glossa della stessa autodefinizione dell’autore che si
firmava «Poeta de Orpheu, Futurista e Tudo» (poeta di Orpheu, futurista e tutto
il resto). Prime edizioni, libri d’artista, disegni e un apparato audiovisivo e
fotografico, con riproduzioni in grande formato dei ritratti dell’artista e dei
suoi interventi grafici su giornali e riviste, segneranno la linea del tempo di
una biografia che inizia in Africa (l’artista nacque nell’allora colonia
portoghese di São Tomé e Príncipe) e si snoda per l’Europa: Lisbona, Parigi,
Madrid.
Per
maggiori informazioni: almada.pisa2015@gmail.com
https://almadanegreirospisa2015.wordpress.com
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