Um nome de rua, no centro histórico da Cidade Eterna, que marca a presença de Portugal e a ligação antiga de dois povos e duas culturas. Nesta outra "Via dei Portoghesi" queremos falar de Portugal em Roma e de Itália em Portugal.
martedì 29 novembre 2016
Finissage della Rappresentanza Ufficiale Portoghese alla XV Biennale di Venezia 2016
https://www.roma.embaixadaportugal.mne.pt/it/l-ambasciata/notizie/1054-finissage-per-il-padiglione-portogallo-alla-xv-biennale-di-venezia-e-del-pa
Si è conclusa domenica 27 novembre la 15ª Mostra Internazionale di Architettura organizzata dalla Biennale di Venezia, inaugurata a maggio 2016.
L’Architetto Álvaro Siza ha rappresentato il Portogallo con la mostra NEIGHBOURHOOD: “Where Álvaro meets Aldo”, progetto di edilizia sociale che approfondisce il tema del vicinato, con il riferimento all’eredità concettuale dell’architetto italiano Aldo Rossi.
https://www.publico.pt/2016/11/26/culturaipsilon/noticia/finalmente-siza-vai-terminar-o-edificio-da-giudecca-em-veneza-1752749
http://www.labiennale.org/it/architettura/news/27-11.html
Si è conclusa domenica 27 novembre la 15ª Mostra Internazionale di Architettura organizzata dalla Biennale di Venezia, inaugurata a maggio 2016.
L’Architetto Álvaro Siza ha rappresentato il Portogallo con la mostra NEIGHBOURHOOD: “Where Álvaro meets Aldo”, progetto di edilizia sociale che approfondisce il tema del vicinato, con il riferimento all’eredità concettuale dell’architetto italiano Aldo Rossi.
https://www.publico.pt/2016/11/26/culturaipsilon/noticia/finalmente-siza-vai-terminar-o-edificio-da-giudecca-em-veneza-1752749
http://www.labiennale.org/it/architettura/news/27-11.html
Il Presidente Mattarella ha ricevuto le credenziali del nuovo ambasciatore di Portogallo
Il Presidente Mattarella ha ricevuto le credenziali dei nuovi ambasciatori di Portogallo, Turkmenistan, Somalia, Tunisia e Islanda
28/11/2016
C o m u n i c a t o
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto nel pomeriggio al Quirinale, in separate udienze, per la presentazione delle Lettere Credenziali, i nuovi Ambasciatori:
S.E. Francisco Maria De Sousa Ribeiro Telles, Repubblica Portoghese;
S.E. Berdymurat Redjepov, Turkmenistan;
S.E. Abdirahman Sheikh Issa, Repubblica Federale di Somalia;
S.E. Moez Eddine Sinaoui, Repubblica Tunisina;
S.E. Kristjàn Andri Stefànsson, Repubblica d'Islanda.
Era presente agli incontri il Ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Gian Luca Galletti.
Roma, 28 novembre 2016
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto nel pomeriggio al Quirinale, in separate udienze, per la presentazione delle Lettere Credenziali, i nuovi Ambasciatori:
S.E. Francisco Maria De Sousa Ribeiro Telles, Repubblica Portoghese;
S.E. Berdymurat Redjepov, Turkmenistan;
S.E. Abdirahman Sheikh Issa, Repubblica Federale di Somalia;
S.E. Moez Eddine Sinaoui, Repubblica Tunisina;
S.E. Kristjàn Andri Stefànsson, Repubblica d'Islanda.
Era presente agli incontri il Ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Gian Luca Galletti.
Roma, 28 novembre 2016
http://www.quirinale.it/elementi/Continua.aspx?tipo=Comunicato&key=2317
domenica 27 novembre 2016
DONATELLA SALVI escreve sobre o primeiro domingo do Advento em Lisboa
Buonasera, ecco un'altro piccolo contributo che mi piacerebbe potesse apparire sul blog Via dei Portoghesi. Io non ero presente, ma il mio corrispondente locale, che "sta sempre sul pezzo" era li per documentare questo significativo avvenimento...
Rieccomi con i miei potenti mezzi a fare la cronaca dell'accensione dell'albero di natale in Praça do Comércio per l'inizio dell'Avvento.
In un pomeriggio nuvoloso ma non freddo, alla fine della Rua Augusta, si apre verso il mare la splendida Praça do Comércio una tra le piu' grandi d'Europa.
Qui,
oggi, 26 novembre, nel sabato precedente la prima domenica di Avvento
di questo 2016, alle 18.00 ora locale, le 19.00 per noi che siamo a
Roma, si accende l'albero di Natale.
Migliaia
di led illuminano questo abete finto ma bellissimo. Le vie cominciano
ad illuminarsi con ricche decorazioni e dappertutto si sente il profumo
della castagne arrosto.
I
turisti e gli abitanti di Lisbona accalcati per poter fotografare e
soprattutto passare attraverso la grande installazione alta quasi 30
metri.
Speriamo che questo passaggio sia di buon auspicio per il nuovo anno.
Até já 2017!
DONATELLA SALVI
Giovedì, 8 dcembre, ore 17:00 - Messa solenne dell'Immacolata Concezione, Patrona del Portogallo
Giovedì, 8 dcembre, ore 17:00 - Messa solenne nella chiesa
nazionale di Sant'Antonio dei Portoghesi,
per l’Immacolata Concezione Patrona del
Portogallo. Presiede S. E. R. Mons. Amândio José Tomás, Vescovo di Vila
Real. È seguita da un Convivio.
Film di animazione "Fátima" - martedì 6 dicembre, ore 18:30, IPSAR
Martedì, 6 dicembre, ore 18:30, presentazione del film "Fátima", in collaborazione con Imaginew, nel salone
nobile dell'Istituto Portoghese di Sant'Antonio in Roma
Filme de animação que
está a ser preparado para estrear em 2017, nos 100 anos das aparições de
Fátima.
O filme, da
responsabilidades da produtora portuguesa Imageview , feito em parceria com uma
produtora polaca já nomeada para um Óscar, tem o apoio oficial do Santuário de
Fátima e do Vaticano.
"Vamos
produzir e realizar um filme de animação de cerca de 70 minutos que contará a
história das aparições de Fátima, combinando o rigor da verdade dos factos com
a espetacularidade e a magia da tecnologia da indústria cinematográfica, o
3D", lê-se na brochura de apresentação do projeto.
O filme será falado
nas línguas: português (de Portugal e do Brasil), inglês, espanhol, italiano,
polaco e espanhol.
VER também :
sabato 26 novembre 2016
2 dicembre: inaugurazione del nuovo archivio storico di Sant'Antonio dei Portoghesi
INAUGURAZIONE:
nuovo archivio storico di Sant'Antonio dei Portoghesi
Interverrà Francisco de Almeida Dias, Ph.D.
(IPSAR / Università degli Studi della Tuscia)
Seguirà visita alle nuove istallazioni dell’Archivio dell’IPSAR
Nel salone nobile dell’Istituto Portoghese di Sant'Antonio in Roma
Via dei Portoghesi, 2.
L’archivio storico dell’Istituto Portoghese di
Sant’Antonio in Roma conserva, tra la documentazione più antica, quella
risalente all’attività caritativa di Dona Guiomar, nobildonna di Lisbona
che fonda, nel 1363, la prima struttura romana destinata ad accogliere i
pellegrini portoghesi. Questo ospizio, nel rione Monti, e un secondo
fondato a Campo dei Fiori, saranno più tardi riuniti ad un terzo creato
nel 1440, per volere del cardinale Antão Martins de Chaves, nella zona
di Campo Marzio. Nella chiesa che allora si edifica viene istituita, nel
1540, dal Papa Paolo III, la Confraternita di Sant'Antonio dei
Portoghesi. L’attività di questa istituzione – che nei secoli, oltre
all’accoglienza dei portoghesi a Roma, ha accumulato le funzioni di
rappresentazione nazionale presso la Corte pontificia e di polo
culturale – è documentata e conservata nel nostro archivio.
Il materiale archivistico che ha resistito, nel corso degli anni, ad ogni sorta di intemperie naturali e vicissitudini storiche, è stato riordinato dal Segretario della Congregazione, João Alvarez de Castro, nel 1870. In seguito, nei difficili anni della II Guerra, è stato merito di Monsignor José de Castro, rinomato storico e allora Rettore dell’Istituto, la sua revisione e divisione, di cui è risultata l’asportazione della documentazione più direttamente collegata con i rapporti diplomatici tra il Portogallo e lo Stato pontificio negli archivi dell’Ambasciata presso la Santa Sede e il suo approfondito studio storico di cui risultarono i due volumi di Portugal em Roma, tutt’oggi un’opera di riferimento per lo studio della presenza dei portoghesi nella città papalina.
Il materiale archivistico che ha resistito, nel corso degli anni, ad ogni sorta di intemperie naturali e vicissitudini storiche, è stato riordinato dal Segretario della Congregazione, João Alvarez de Castro, nel 1870. In seguito, nei difficili anni della II Guerra, è stato merito di Monsignor José de Castro, rinomato storico e allora Rettore dell’Istituto, la sua revisione e divisione, di cui è risultata l’asportazione della documentazione più direttamente collegata con i rapporti diplomatici tra il Portogallo e lo Stato pontificio negli archivi dell’Ambasciata presso la Santa Sede e il suo approfondito studio storico di cui risultarono i due volumi di Portugal em Roma, tutt’oggi un’opera di riferimento per lo studio della presenza dei portoghesi nella città papalina.
La documentazione conservata presso l’IPSAR è relativa a:
• amministrazione delle proprietà e stabili appartenenti a Sant’Antonio dei Portoghesi;
• gestione delle eredità e lasciti di legati portoghesi ed italiani;
• fondo diplomatico pergamenaceo;
• amministrazione delle proprietà e stabili appartenenti a Sant’Antonio dei Portoghesi;
• gestione delle eredità e lasciti di legati portoghesi ed italiani;
• fondo diplomatico pergamenaceo;
http://www.ipsar.org/index.php?option=com_content&view=article&id=31&Itemid=164
Chiara Lazzaretti escreve sobre os OS FLUXOS MIGRATÓRIOS EM PORTUGAL E NA ITÁLIA
Aluna de Português no terceiro ano na Università degli Studi della Tuscia, depois de uma experiência ERASMUS em Lisboa, Chiara Lazzaretti oferece-nos a sua interessante visão sobre a emigração e a imigração, tema debatido nas aulas. Agradecemos à Chiara a sua preciosa colaboração e damos-lhe os parabéns pelo excelente nível de Português!
OS FLUXOS MIGRATÓRIOS EM PORTUGAL E
NA ITÁLIA
Chiara Lazzaretti
Hoje em dia, o mundo encontra-se numa
situação de crise económica e uma das consequências são os fenómenos de emigração
e imigração. Países como a Itália ou Portugal foram alvo de ambos os fenómenos
no passado - e eles ainda continuam no presente.
Em Portugal, durante a ditadura de
Salazar, por causa da guerra colonial na África, muitos jovens fugiram para os países da Europa central, para não serem recrutados; muitos intelectuais também
fugiram por causa da censura. Sucessivamente, houve um grande movimento de
imigração das colónias para Portugal.
Na história da Itália, houve sobretudo
episódios de emigração. O primeiro caso importante aconteceu entre o final do
século XIX e o início do século XX, quando pessoas de toda a Europa emigraram
para outros continentes. Em particular, os italianos foram trabalhar para os
Estados Unidos, a Argentina, o Brasil e a Austrália e a maioria deles ficou por
ali. O segundo caso aconteceu no período imediatamente depois da Segunda Guerra
Mundial, quando muitos italianos emigraram temporariamente para a Europa
central, em particular para França, Alemanha e Bélgica, onde muitos encontraram
trabalho nas minas de carvão.
Hoje em dia, Portugal e a Itália veem
ambos imigrantes e emigrantes nos seus territórios.
Na Itália há uma forte “fuga de cérebros” para
outros países da União Europeia, como França e Bélgica, ou os Estados Unidos e
o Reino Unido. Há também casos de famílias que emigram para encontrarem
melhores condições de trabalho e de estudo para os filhos. Também em Portugal
muitos jovens estão a fugir para encontrarem trabalho. Há também, em ambos os
Países, o fenómeno da imigração dos refugiados sírios, mas é muitos mais
evidente na Itália, porque poucos emigrantes escolheram Portugal para emigrar.
Finalmente, há o caso particular e curioso dos idosos italianos que vão para
Portugal, porque ali o custo da vida é menor.
Chiara Lazzaretti
Si conclude l'iniziativa «Atlante Tabucchi» alla Casa delle letterature di Roma
Lunedì 28 novembre alle ore 18 si conclude alla Casa delle letterature di Roma l'iniziativa Atlante Tabucchi.
Sarà l'ultimo giorno utile per visitare la mostra fotografica Cercando Tabucchi, sui luoghi portoghesi del grande scrittore.
Interverranno all'incontro il critico letterario Paolo Mauri e l'italianista Eleonora Conti.
Seguirà la proiezione di due documentari sulle tracce dello scrittore, La vita non basta e Rua da Saudade 22.
La serata si concluderà con un gustoso aperitivo portoghese!
Sarà l'ultimo giorno utile per visitare la mostra fotografica Cercando Tabucchi, sui luoghi portoghesi del grande scrittore.
Interverranno all'incontro il critico letterario Paolo Mauri e l'italianista Eleonora Conti.
Seguirà la proiezione di due documentari sulle tracce dello scrittore, La vita non basta e Rua da Saudade 22.
La serata si concluderà con un gustoso aperitivo portoghese!
Missa por alma de PAOLO ROMANO BARCHIESI em Santo António dos Portugueses: domingo 27, 17:00
Il Rettore dell'Istituto Portoghese di Sant'Antonio in Roma,
Rev. Mons. Agostinho da Costa Borges,
celebrerà la messa di domenica 27 novembre, alle ore 17:00,
nella chiesa nazionale di Sant'Antonio dei Portoghesi (via dei Portoghesi, 1 - Roma, centro storico)
in memoria del caro amico
PAOLO ROMANO BARCHIESI
(25.01.1956 - 22.11.2016)
(Paolo Romano Barchiesi, jan. 2013 por Fernando Zegarra)
HO AVUTO UNA BELLA VITA! E LO DEVO ANCHE A TUTTO CI0’ CHE DI
BELLO E BUONO, DI FORMATIVO E DI INTERESSANTE VOI AVETE
TRAVASATO DALLE VOSTRE VITE NELLA MIA. E ORA CHE SONO
RIUSCITO A RILEGGERE, COME VOLEVO, LE CONFESIONES DE UN
PEQUENO FILOSOFO DI AZORIN, SONO PRONTO.
BELLO E BUONO, DI FORMATIVO E DI INTERESSANTE VOI AVETE
TRAVASATO DALLE VOSTRE VITE NELLA MIA. E ORA CHE SONO
RIUSCITO A RILEGGERE, COME VOLEVO, LE CONFESIONES DE UN
PEQUENO FILOSOFO DI AZORIN, SONO PRONTO.
A VOI CHE MI STATE ONORANDO DELLA VOSTRA PRESENZA E CHE MI
AVETE ONORATO DEL VOSTRO AFFETTO DICO SEMPLICEMENTE, CON
GIUDIZIO E CON CORAGGIO: ADELANTE!!
(messaggio di Paolo Romano Barchiesi)
venerdì 25 novembre 2016
30 novembre - Italia, Portogallo e Pakistan InAcquerello - IPSAR
“Italia, Portogallo e Pakistan InAcquerello”
Presso
la prestigiosa cornice dell’Istituto Portoghese di S. Antonio, sotto l’altro
patrocino della Ambasciata Portoghese presso la Santa Sede, dal 30 novembre al
18 dicembre verrà ospitata la mostra internazionale “Italia, Portogallo e Pakistan InAcquerello”
La
mostra verrà inaugurata alle 18.00 del 30 novembre 2016 presso la Galleria
dell’Istituto Portoghese di Sant'Antonio in Via dei Portoghesi, 6 - Roma, alla
presenza del Rettore dell’Istituto Portoghese di Sant'Antonio in Roma, Mons.
Agostinho da Costa Borges e di S. E. l’Ambasciatore del Portogallo presso la
Santa Sede Dott. António de Almeida Ribeiro
L’iniziativa,
che gode anche del patrocinio dell’Assessorato alla Crescita Culturale del
Comune di Roma e del comune di Fabriano, è promossa dalla Associazione Romana
Acquerellisti, InArte - FabrianoInAcquarello, Associação
de acquarela de Portugal, Arte & Design Mehran University - Jamshoro – Pakistan.
La
finalità della iniziativa, a cui partecipano 80 acquerellisti in rappresentanza
dei tre Paesi, è di contribuire a rafforzare lo spirito di unione e
collaborazione tra le comunità artistiche internazionali non solo nel
diffondere la cultura dell’acquerello, ma anche nel favorire la diffusione
dell’arte visiva e lo scambio culturale più generale. Per questo motivo i promotori rinnovano fin
d’ora il loro appuntamento trasformando l’esposizione in evento itinerante che
sarà ospitato nel prossimo futuro in ciascuno dei Paesi partecipanti.
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