venerdì 20 gennaio 2017

Fiorella Ialongo scrive sull'attività dell'IPSAR in "26 Lettere: editoria, comunicazione, pubblicità"

 

Viaggio nella cultura a Sant’Antonio dei Portoghesi

di Fiorella Ialongo
in  http://www.26lettere.it/viaggio-nella-cultura-a-santantonio-dei-portoghesi/#

Il nuovo anno inizia con un programma ricco ed interessante presso l’Istituto Portoghese di S. Antonio a Roma in via dei Portoghesi 6. Il suo Rettore, Mons. Agostinho da Costa Borges, sotto l’alto patrocinio dell’Ambasciatore del Portogallo presso la Santa Sede Dott. Antonio de Almeida Ribeiro, ha inaugurato la mostra “NATURAE – il viaggio è accoglienza. L’accoglienza è un viaggio”. In essa espongono Paola Falini e Ricciarda Azzini, con le fotografie di Carmelo Daniele. Nel corso del vernissage vi sono stati momenti di intensa emozione con le poesie di Alessandra Iannotta. Il senso della mostra è nel sottotitolo: La natura è tutto quello che sappiamo ed anche quello che esiste, ma che non sappiamo. In questa mostra si riconosceranno tutti coloro che vogliono aprirsi all’altro ed all’altrove, spinti da quel desiderio umano che è la sete di conoscenza. In altri termini è un percorso in cui l’uomo percorre un proprio personale cammino all’interno di se stesso e nell’incontro con l’altro, in cui la natura diventa il luogo in cui svolge. Si tratta, a ben guardare, dello spirito pionieristico dei grandi navigatori portoghesi che lasciarono la propria Patria per cercare altri luoghi sconosciuti.  Agli uomini moderni gli artisti che espongono non richiedono di navigare verso lidi misteriosi, ma di farsi ispirare da una famosa citazione di  Marcel Proust: “ Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre ma nell’avere nuovi occhi”. La mostra rimarrà aperta fino al 29 gennaio 2017, dal lunedì alla domenica, dalle 15 alle 20.  Tra i concerti che si terranno nei locali dell’Istituto Portoghese si segnala quello  del 29 gennaio da parte dell’ Organista Titolare Giampaolo Di Rosa il quale presenterà esecuzioni di Domenico Scarlatti, Carlos Seixas e Juan Cabanilles nel ciclo «Scarlatti Plus». Sabato 28 gennaio vi sarà musica da camera con il tenore José de Eça e il pianista Luís Costa venuti dal Portogallo. Venerdì  27 gennaio, alle ore 18.00 nel salone nobile dell’Istituto Portoghese verrà presentato il libro Ines de Castro, un mito lungo cinque secoli di Salvatore Statello, a cura della Professoressa Mariagrazia Russo, Università degli Studi Internazionali di Roma, alla quale presiederà l’Ambasciatore del Portogallo presso la Santa Sede. La protagonista dell’opera è una dama della corte del Portogallo, vissuta nella prima parte del 1300, uccisa perché ritenuta un pericolo a causa della sua influenza sul principe ereditario con cui ebbe un intenso legame sentimentale. Nel corso del tempo la sua drammatica storia è diventata un’ icona universale dell’amore puro, in cui si possono riconoscersi anche i lettori contemporanei

Fiorella Ialongo
in  http://www.26lettere.it/viaggio-nella-cultura-a-santantonio-dei-portoghesi/#

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