L ‘ARTE E LA TRADIZIONE
DEL PORTOGALLO A ROMA
Luis Matos, “Roma 2015”
(acrilico su tela 400 x 235)
Inaugurata l ‘ 8 Giugno una
pregiata esposizione di arte e
artigianato del Portogallo presso l’Istituto Portoghese di Sant’Antonio
in Roma, via dei Portoghesi 6.
La mostra voluta dal
Rettore dell’Istituto Mons. Agostino da Costa Borges, sotto l’alto patrocinio
di S.E. l’Ambasciatore del Portogallo in
Italia Antonio de Almeida Ribeiro, ospita
tra le più interessanti
proposte dell ‘arte portoghese.
-IL maestro Luis de
Matos, pittore e scultore, artista rinomato in Portogallo, ha studiato
all’Accademia di Belle Arti di Roma. È
consulente d’immagine e docente
per giornalisti e presentatori TV nella Scuola Superiore di Comunicazione
Sociale di Lisbona, Conservatorio/Scuola delle Arti di Funchal (Madeira) e
Chapitô (Lisbona). È autore del
Monumento Nazionale a S.Giovanni Bosco a
Lisbona, il pannello di pittura nella sede della “Urbanos”, nella stazione del
Rossio a Lisbona e la pittura
commemorativa dell’Ambasciata del Re di
Portogallo, D. Manuel I, al Papa Leone X (1514) nel IPSAR a Roma. Le sue opere hanno ricevuto numerosi riconoscimenti in Italia e
all’estero. Il suo Atelier si trova a Caldas da Rainha, “città delle arti” in Portogallo.
Presente in galleria con
le sue bellissime sculture lignee anche con il “Pannello di Roma 2015”
(acrilico su tela 400×235 cm.)omaggio a Roma antica, medievale, rinascimentale,
sotterranea e contemporanea.
-L’artista Maria Condeço,
pittrice nata a Evora, illustra nella sua opera, in modo frammentario, memorie
della sua infanzia e del sud del Portogallo. Si è anche dedicata all’arte
lusitana dell’azulejo (le famose piastrelle di maiolica dipinte) e
all’incisione. Negli anni ha perfezionato la sua tecnica con artisti di livello
internzaionale, quali Claudio Juarez (New York), Dacos (Francia) ,Bartolomeu
Cid dos Santos e David d’Almeida (Portogallo) e Hiroshi Maruyama (Giappone).
A Roma espone una pittura
che a volte si unisce ai tappetti di Arraiolos.
-I maestri artigiani
Trevo con l´atelier degli Arraiolos a Lisbona , tradizionali tappeti portoghesi
della regione di Alentejo .
“IL TAPPETO DI
SANT’ANTONIO”
“Il tappeto di
Sant’Antonio” Manifatture Trevo Lisbona
Forse in pochi sanno che
esiste un tappeto di pregiata fattura artigianale portoghese dedicato al Santo
di Lisbona.
È esposto all’interno
della mostra nella galleria dell’Istituto Portoghese di Sant’Antonio in Roma
insieme ad altri tappeti di Arraiolos, manufatti di tradizione del secolo XVII
.Il tappeto presenta colori e disegni unici interamente creati in onore di
Sant’Antonio. Arraiolos è uno splendido
paesino portoghese, conosciuto per la produzione di questi pregiati tappeti in
lana e juta naturale, interamente ricamati a mano con punto a croce obliquo, il
punto Arraiolos. Questi tappeti sono famosi in tutto il mondo ma le origini
della tecnica rimangono poco conosciute. È
facilmente intuibile l’influenza
araba sia nei colori che nei motivi
floreali.
I maestri artigiani Trevo
hanno realizzato questi tappetti per numerose ambasciate in tutte le parti del
mondo: Portogallo , Brasile, Washington e per personaggi famosi come Gregory
Peck .
Attualmente la loro
maestria permette di realizzare anche
opere su richiesta con disegni , motivi e colori personalizzati.
La mostra resterà in Roma fino al 29 Giugno 2016
ORARI: dal mercoledì a domenica dalle 17,00 alle 20,00
Istituto Portoghese di
Sant’Antonio Roma.
Via dei portoghesi,6
Tel.06/888071
www.ipsar.org
A.N.
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