mercoledì 27 novembre 2013

STEFANO VALENTE: Un romanzo mooolto lusitano (con tanto di "cameo" di Sant'Antonio dei Portoghesi)...

"La serpe e il mirto (1978)" 
di Stefano Valente 
Sabato e domenica a "Più Libri Più Liberi"

Stefano ci aspetta sabato e domenica 7 e 8 dicembre, di pomeriggio, alla fiera Più Libri Più Liberi (Eur, Palazzo dei Congressi, allo spazio delle Edizioni Parallelo45, Piano Primo, stand A45).



Gli "ospiti" di una strana pensione di Roma. Epici bravacci che portano il terrore e il carnevale fin dentro il cuore del Brasile. Santi-teologi in bordelli della Terra del Fuoco. Un gatto di Oporto (?) e tre cani infernali. Antenati-Serpenti dall'altra parte del mondo. Le malinconie dolci di Lisbona...

Il tuffo nel mistero - fino al Mistero dei misteri - di Aguilar Mendes, studioso di letteratura portoghese, che dall'Argentina dei militari e dei desaparecidos è scaraventato negli "oscuri" vicoli di Roma, nel labirinto dei suoi enigmi, millenari e presenti.
L'azione prende il via proprio nella mattina cruciale del rapimento di Aldo Moro da parte delle Brigate Rosse: da qui in poi Aguilar Mendes verrà travolto dal girotondo del Tempo che, da quel giorno di piombo del 1978, lo condurrà avanti e indietro per i continenti, tra figure spettrali, complotti politici, segreti e amori.

Un romanzo a cavallo tra il Mystery e il Giallo esoterico...


Guarda il bootrailer:

Nessun commento: