Ringraziamo la segnalazione alla nostra cara amica CARMO SENNFELT, che, da Lisbona, accompagna il crescente interesse per la cultura portoghese in Italia...
Venerdì 26 gennaio
2018 ore 18
La Videopoesia di Enzo
Minarelli
con Lola Bonora e
Carlo Ansaloni
Galleria del Carbone,
via del Carbone 18 - 44121 Ferrara
La Galleria del
Carbone in occasione della personale S.O.S del Sosia di
Enzo Minarelli, pubblica a tiratura limitata un DVD che include le videopoesie prodotte
dallo stesso Minarelli nel periodo 2011-13. Ne parleranno con
l’autore le due figure più rappresentative della Video Arte ferrarese ed
internazionale: Lola Bonora direttrice del Centro Video
Arte di Ferrara e Carlo Ansaloni suo principale collaboratore.
Il Dvd contiene Em Lisboa e Iamsterdamned,
due opere ispirate a Lisbona ed Amsterdam che completano la trilogia delle
capitali europee iniziata con Berlino il 31 dicembre 2009 (in L’Altro
Phantasus di Arno Holz, Udine, 2015).
Inoltre vengono
presentati due Silent videopoem, ovvero “poemi silenziosi”
dove la colonna sonora che da sempre ha contraddistinto le video-opere di
Minarelli, qui viene azzerata, lasciando parlare in maniera molto interattiva
le immagini stesse centrate sulla video scrittura.
La mostra sarà
visitabile fino al 28 Gennaio 2018 con i seguenti orari: dal mercoledì al
vernerdì dalle 17 alle 20; sabato e festivi dalle 11 alle 12.30 e
dalle 17 alle 20. Lunedì e martedì chiuso.
Alcune note sul DVD
Enzo Minarelli
VIDEOPOESIE 2011-13
“la felicità è avere un
cuore lieve” E. Swedenborg
Silent
videopoem, [3ViTre una persona normale], videopoema,
3’45”, 3ViTre Archivio di Polipoesia, ottobre 2013. [3ViTre a common person]
Silent videopoem, Selfpoem, videopoema, 6’30”, 3ViTre
Archive of Polypoetry, ottobre 2013. [Autopoema]
Questi
due videopoemi silenziosi, silent videopoems, rinunciano
volutamente al suono perché in questi due casi specifici non viene ritenuto
necessario se non superfluo.
Sorprendente
percorso a ritroso per un poeta sonoro!
Nel primo, infatti,
come recita un frame del videopoema, “nostalgia del film muto”, l’opera
visuale Tautologia (1983) diviene metafora antropomorfa in
virtù delle didascalie che la rappresentano come fosse una figura umana.
L’occhio legge le parole e ricerca il senso dell’incontro tra l’immagine,
sempre tecnicamente trattata se non alterata, e la scrittura. Quindi si
richiede al nostro fruitore un considerevole impegno nel decodificare il
messaggio iconico, aggiungervi anche l’udito avrebbe comportato un ulteriore
sforzo.
Anche nel secondo
videopoema silente, l’audio viene rigorosamente evitato per assegnare spazio
assoluto alla visualità della scrittura qui identificata nel movimento
videografico del poema stesso. La parola poema diviene la vera
protagonista. Tautologicamente rimanda a se stessa, evidenziata ancora una
volta di più da una tecnologia messa totalmente al servizio del significato. Il
poema in quanto centripeto, si rivolge a se stesso nella forma esibita, ma
assume anche un valore centrifugo quando insistentemente chiama in causa
direttamente lo spettatore.
Em Lisboa,
4’45”, 3ViTre Archivio di Polipoesia, Cento, 2011.
Un libero, sentito, riverente omaggio a Fernando Pessoa, al quale il videopoema è dedicato ed alla Casa Pessoa, oggi nota istituzione culturale della sua città Lisbona, un videopoema pieno di sonorità reali, casuali, linguistiche e rumoriche, poste in relazione con la sua stessa calligrafia, il suo essoterismo ed il suo esoterismo.
Un libero, sentito, riverente omaggio a Fernando Pessoa, al quale il videopoema è dedicato ed alla Casa Pessoa, oggi nota istituzione culturale della sua città Lisbona, un videopoema pieno di sonorità reali, casuali, linguistiche e rumoriche, poste in relazione con la sua stessa calligrafia, il suo essoterismo ed il suo esoterismo.
Iamsterdamned, 6’41”, 3ViTre Archivio
di Polipoesia, Cento, 2013.
Un poetico omaggio ad una città, Amsterdam, che ha fatto della tolleranza, della libertà, dell’indipendenza, i suoi secolari principi. Il videopoema, al di là delle immagini di riferimento sia urbane che artistiche (in particolare la Torre di Babele) , sfrutta il movimento e soprattutto, un effetto di casualità che diviene la cornice dentro la quale prende corpo la narrazione.
Indice dei
videopoemi
1 Silent
videopoem, [3ViTre una persona normale], videopoema, 3’45”, 3ViTre
Archivio di Polipoesia, ottobre 2013. [3ViTre a common person]
2 Silent videopoem, Selfpoem,
videopoem, 6’30”, 3ViTre Archive of Polypoetry, october 2013. [Autopoema]
3 Em Lisboa, 4’45”,
3ViTre Archivio di Polipoesia, Cento, 2011.
4 Iamsterdamned, 6’41”, 3ViTre Archivio di Polipoesia, Cento, 2013
4 Iamsterdamned, 6’41”, 3ViTre Archivio di Polipoesia, Cento, 2013
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Enzo Minarelli
via Cremonino 14
44042 Cento
Italia
mobile +39 335.6934077
phone/fax +39 051.901719
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