Edizioni Dell’Urogallo, che si distingue in Italia in
quanto interamente dedicata alla diffusione di autori dei paesi di
lingua portoghese, voci di una sterminata distesa letteraria fino a
poco tempo fa in attesa di esplorazione.
CONFERITI I PREMI NAZIONALI PER LA TRADUZIONE - EDIZIONE
2015
Si è tenuta presso il
Salone monumentale del Vanvitelli della Biblioteca Angelica di Roma la
cerimonia di conferimento dei “Premi Nazionali per la Traduzione”: “La
traduzione è un grande veicolo di dialogo tra i popoli e le culture" ha
dichiarato il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo Dario
Franceschini. Ecco il video integrale
Si è tenuta presso il Salone monumentale del Vanvitelli
della Biblioteca Angelica di Roma la cerimonia di conferimento dei “Premi
Nazionali per la Traduzione” per l’anno 2015.
“La traduzione è un grande veicolo di dialogo tra i popoli e
le culture – ha dichiarato il Ministro dei beni e delle attività culturali e
del turismo Dario Franceschini – un importante vettore di scambio di idee e
pensieri. Tradurre è un mestiere e al contempo una forma d’arte, al punto che
un’ottima traduzione può arrivare a essere considerata un’opera originale come
dimostra il livello degli autori e degli editori ai quali sono stati conferiti
oggi i Premi Nazionali per la traduzione 2015. Per questo motivo – ha concluso
il Ministro - scriverò agli editori affinché il prezioso contributo dei
traduttori venga valorizzato sin dalla copertina dei libri”.
La Cerimonia è stata preceduta da una relazione della
professoressa Camilla Miglio della Sapienza - Università di Roma e componente
dell’apposita Commissione di valutazione, intervenuta sulle tematiche più
rilevanti dell’attività di traduzione e del settore editoriale a questa
connesso.
I Premi, istituiti con Decreto del Ministro per i beni
culturali e ambientali il 4 febbraio 1988, sono destinati a traduttori ed
editori italiani e stranieri che abbiano contribuito alla diffusione della
cultura italiana all’estero e della cultura straniera nel nostro Paese e si
configurano, oltre che come segnalazione di un lavoro d’intermediazione
culturale ai suoi livelli di eccellenza, anche come osservatorio privilegiato e
segno di riflessione sul concetto stesso di traduzione inteso nel senso più
ampio e interdisciplinare.
La manifestazione, giunta ormai alla XXVI edizione, è
dedicata ai premi conferiti per l’anno 2015 su parere dell’apposita Commissione
istituita con Decreto del Ministro il 10 settembre 2015, operante presso la
Direzione generale biblioteche e istituti culturali, presieduta dal Professor
Franco Buffoni, Ordinario di Letteratura inglese e Letterature comparate
all’Università degli Studi di Cassino e della quale fanno parte, in qualità di
esperti, i professori: Maria Cristina Assumma, Michele Bernardini, Riccardo
Campa, Daria Galateria, Matilde Mastrangelo, Camilla Miglio, Paola Maria
Minucci e Claudia Scandura.
La Direzione generale biblioteche e istituti culturali ha
assegnato € 10.000,00 ad ognuno dei Premi Maggiori e € 6.064,00 ad ognuno dei
Premi Speciali.
I premi sono così attribuiti:
Quattro Premi maggiori a:
Vittorio Sermonti, per aver tradotto con particolare acume
interpretativo ed una scrittura agile ed elegante la letteratura classica e
aver affrontato le letture dantesche riconsegnando alla contemporaneità la più
profonda essenza dell’opera del Poeta.
Anastasija Gjurčinova (Macedonia), per la grande sensibilità
di traduttrice e per la scelta coraggiosa di misurarsi con alcuni dei testi più
difficili della nostra storia linguistica e culturale. La formazione
italianistica le ha permesso di coprire l’intero ambito della nostra storia
letteraria: dalle origini sino agli scrittori novecenteschi.
Edizioni Dell’Urogallo, che si distingue in Italia in quanto
interamente dedicata alla diffusione di autori dei paesi di lingua portoghese,
voci di una sterminata distesa letteraria fino a poco tempo fa in attesa di
esplorazione.
Casa Editrice Iztok-Zapad (Bulgaria), per la politica
libraria di questa giovane e coraggiosa casa editrice che riserva analoga
attenzione alle letterature italiana, inglese, francese, tedesca, russa,
spagnola, cinese pur non trascurando la letteratura bulgara nazionale.
Quattro Premi speciali a:
Monica Ruocco, per la sua attività di traduttrice dall’arabo
in italiano che denota un’indubbia perizia filologica e una conoscenza profonda
non solo della lingua ma anche della storia del mondo arabo di cui ha permesso
di scoprire la notevole ricchezza creativa.
Jean-Yves Masson (Francia), per la vastissima produzione di
opere e traduzioni dall’italiano al francese e per aver tradotto in francese,
per la prima volta, insieme a Isabelle Lavergne, l’intera opera poetica di uno
dei più grandi poeti del nostro Novecento, Giorgio Caproni, e per la pregevole
opera di traduzione di poesia irlandese e tedesca.
Luca Manini, per la sua attività di traduttore di Edmund
Spencer al quale riesce a dare un’autentica voce italiana valorizzandone la
lingua melodiosa e musicale, e arrivando a penetrarne a fondo il pensiero e il
sentimento.
Nessun Dogma Edizioni, per l’alto livello qualitativo delle
traduzioni delle opere dall’inglese, dal francese e dal tedesco all’insegna
della diffusione in Italia della cultura laica.
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