Isabella Mangani
“Mátria - tre concerti
per due donne e una città"
venerdì 8 - domenica 10 aprile 2016
Ichòs Zoe Teatro
via Principe di Sannicandro 32/A
San Giovanni a Teduccio (Napoli)
Isabella Mangani - Pagina
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Perché si dice lingua materna e
non lingua paterna? E come mai il Portogallo, nella sua stessa lingua, non usa
l’articolo maschile davanti, è “Portugal” e basta, senza o o a? Sono certamente state
idee che hanno attraversato la profonda e creativa intelligenza di una delle
donne più carismatiche della cultura portoghese dello scorso secolo. È stata la
poetessa Natália Correia (1923-1993), se non a coniarlo, certamente a rendere
popolare il termine e il concetto di “mátria” e a dargli il senso che oggi ha:
quello di un Portogallo che non poteva essere pátria, il cui aspetto femminile, matriarcale, vitale supera e
armonizza il carattere guerriero, formale, maschile. Quando i marinai partivano
alla ricerca dei nuovi mondi, erano le donne che rimanevano a sostenere il
nucleo fondamentale del paese.
Con il trittico che costituisce
“Mátria”, Isabella Mangani propone una rivisitazione della cultura portoghese
in tale chiave ideale e poetica: spettacoli intorno a due donne che, a distanza
di 150 anni, hanno rappresentato entrambe il meglio del Portogallo in Italia -
Il coraggio e la forza degli ideali di Eleonora, la profondità e la grazia del
canto di Amália – e di una città, Napoli, che con Lisbona presenta le affinità corografiche
e caratteriali di una sorella, in questo
suo stendersi sul lungo specchio delle acque e sognare.
Lo spazio alternativo della Sala
Ichos, luogo cult di una cultura a margine delle banalità nella periferia di
Napoli, presenta questi spettacoli tra due paesi e due culture che, alla
frontiera che gli divide, s’incontrano. I grandi poeti portoghesi resi popolari
da Amália parlano italiano e… napoletano! La voce chiarissima di Eleonora
Pimentel Fonseca ritorna alla città. Parthenope abbraccia Ulissipona.
venerdì 8 aprile 2016, ore 21:00
"Amália tra i poeti" - dedicato ad Amália Rodrigues
Reading con concerto di fado
Amália
Rodrigues, considerata in patria come la maggior interprete di “fado”, è stata
riconosciuta a livello internazionale come la voce lusitana per eccellenza,
perdendo cognome e accentuazione sulla a di mezzo: AMALIA sembrava bastare ed
era sinonimo di Portogallo. Non tutti sanno però che Amália ha operato
all’interno della canzone nazionale portoghese una vera rivoluzione,
introducendo in un ambito tradizionalmente popolare i più grandi poeti
portoghesi, dal Cinquecento fino ai suoi contemporanei. Così, attraverso la sua
voce potente e grazie alla collaborazione di alcuni sensibili compositori, il
grande epico Camões e i nomi più illustri della poesia di espressione
portoghese del XX secolo sono usciti dalle accademie per entrare a fare parte
di un patrimonio comune allargato e accessibile a tutti. Il nostro omaggio è un
percorso di poesia e musica intorno alle parole di alcuni di questi grandi
poeti cantati da Amália Rodrigues e ai versi che la stessa Amália scriveva.
sabato 9 aprile 2016, ore 21:00
"Mareiro - Avvistamenti lusitani da Capo di Posillipo" - Un
abbraccio da Partenope a Lisbona
Concerto
Il mare, il destino, la nostalgia,
la musica, le millenarie contraddizioni... di quale città stiamo parlando?
Quale luogo vi risuona nel cuore, quando pensate a queste parole?
Napoli è la città che ha dato i natali a Isabella
Mangani, Lisbona è la Napoli gentile che l’ha ospitata e ancora la accoglie con
amore e con una luce per la quale non ci sono parole. Sembra si diano le
spalle, l’una rivolta su un grande e freddo oceano, l’altra sul caldo mare più
a oriente. È con quel calore che la sirena Partenope circonda in un abbraccio
la principessina mora del Tago e la racconta, con amore.
Brani in lingua napoletana s'intrecciano con canzoni portoghesi e
piccoli richiami testuali aiutano a dipanare i fili del racconto.
domenica 10 aprile 2016, ore 19:00
"Canzone pe' Leonora" - dedicato a Eleonora Pimentel Fonseca
Studio musicale per spettacolo teatrale
Leonora: una voce, tante voci.
Questo omaggio a
Eleonora Fonseca Pimentel, disinteressato come si spera sia ogni atto di
gratitudine, è un tentativo di instaurare un dialogo tra la sua voce di donna,
di traduttrice, di giornalista, di poetessa e di madre con le voci di altre
donne, di altre traduttrici, di altre giornaliste, di altre poetesse, altre
madri.
Voci che si rincorrono e si inseguono con l’intento
ostinato di afferrare l’idea rovente che il destino di un popolo è nelle
mani di ogni essere umano.
Voci incapaci di smarrire, anche
dinnanzi alla morte, la speranza nella vita. incapaci per natura di far mancare
nutrimento a quel seme che germoglia caparbio sotto ogni cupo cielo.
INFO e PRENOTAZIONI
335 765 2524 – 335
7675 152 - 081275945
(dal lunedì al sabato
dalle 16 alle 20 – domenica dalle 10 alle 17)
Ichòs Zoe Teatro
via Principe di Sannicandro 32/A
San Giovanni a Teduccio (Napoli)
1 commento:
E a Roma quando? Um abraço grande e boa sorte. Vilma
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