lunedì 30 novembre 2015

La chitarra portoghese di Pedro Caldeira Cabral al Conservatorio di Santa Cecilia

https://www.roma.embaixadaportugal.mne.pt/it/l-ambasciata/notizie/773-la-chitarra-portoghese-di-pedro-caldeira-cabral-al-conservatorio-di-santa-cecilia



 L’Ambasciata del Portogallo
ha l’onore di invitare  la S.V. al Concerto di Chitarra portoghese di Pedro Caldeira Cabral
che avrà luogo Sabato 5 Dicembre 2015 ore 18.00 nella sala Accademica del CONSERVATORIO SANTA CECILIA 
Via dei Greci n. 18 Roma
Ingresso libero fino a esaurimento posti 
Il 5 dicembre alle ore 18.00, nella Sala Accademica del Conservatorio di Santa Cecilia sarà presentato un concerto del chitarrista portoghese Pedro Cabral Caldeira accompagnato da Duncan Fox al contrabbasso.
Un viaggio attraverso le sonorità dell’universo chitarristico portoghese, della Penisola Iberica e della tradizione classica, costituito da un vasto repertorio della chitarra portoghese. Cabral presenterà sue composizioni originali, rivisitando alcuni dei più grandi nomi della chitarra portoghese e con interpretazioni uniche di grandi temi classici noti al grande pubblico.

L’esibizione sarà seguita dal concerto giovane chitarrista Gian Marco Ciampa accompagnato da un quartetto d'archi del Conservatorio di Santa Cecilia.

2 commenti:

. ha detto...

un concerto molto ricco, a tratti stupefacente ( Momentos di Pedro Caldeira Cabral e la versione ritmica di Valsa di J.P. Pereira): un viaggio per nulla labirintico nella musica europea: dalla corte portoghese ai virginalisti di Elisabetta I sino a Dresda ai tempi d JSBach: e poi una cavalcata veloce e clamorosa giù per i tempi, sino a Carlos Paredes: e solo allora ti accorgi che i temi non cambiano che amore/ nostalgia e intimità con la natura sono eterne fonti di riflessione ma è la struttura musicale che muta: e allora addio ai moduli, canoni, addio ahimè al contrappunto come norma di vita: più spazio ai florilegi e le partiture si fanno invadere dall'improvvisazione del virtuoso... complimenti all'Istituto e all'Ambasciata che hanno promosso l'evento, raro a Roma: peccato non aver visto in sala qualche studente di Conservatorio.

via dei Portoghesi ha detto...

Non c'erano forse in sala gli studenti del Conservatorio, ma almeno c'era qualcuno che ascoltava con intelligenza questa musica e che l'ha omaggiata con questo bellissimo commento. Grazia.
Volevo solo rettificare che l'organizzazione dell'evento si deve esclusivamente all'Ambasciata del Portogallo presso lo Stato italiano e in particolare all'impegno del settore culturale (Dott.ssa Isabella Padellaro).