Viaggio nella cultura a Sant’Antonio dei Portoghesi
di Fiorella Ialongoin http://www.26lettere.it/viaggio-nella-cultura-a-santantonio-dei-portoghesi/#
Il nuovo anno inizia con un programma ricco ed interessante presso 
l’Istituto Portoghese di S. Antonio a Roma in via dei Portoghesi 6. Il 
suo Rettore, Mons. Agostinho da Costa Borges, sotto l’alto patrocinio 
dell’Ambasciatore del Portogallo presso la Santa Sede Dott. Antonio de 
Almeida Ribeiro, ha inaugurato la mostra “NATURAE – il viaggio è 
accoglienza. L’accoglienza è un viaggio”. In essa espongono Paola Falini
 e Ricciarda Azzini, con le fotografie di Carmelo Daniele. Nel corso del
 vernissage vi sono stati momenti di intensa emozione con le poesie di 
Alessandra Iannotta. Il senso della mostra è nel sottotitolo: La 
natura è tutto quello che sappiamo ed anche quello che esiste, ma che 
non sappiamo. In questa mostra si riconosceranno tutti coloro che 
vogliono aprirsi all’altro ed all’altrove, spinti da quel desiderio 
umano che è la sete di conoscenza. In altri termini è un percorso 
in cui l’uomo percorre un proprio personale cammino all’interno di se 
stesso e nell’incontro con l’altro, in cui la natura diventa il luogo in
 cui svolge. Si tratta, a ben guardare, dello spirito pionieristico dei 
grandi navigatori portoghesi che lasciarono la propria Patria per 
cercare altri luoghi sconosciuti.  Agli uomini moderni gli artisti che 
espongono non richiedono di navigare verso lidi misteriosi, ma di farsi 
ispirare da una famosa citazione di  Marcel Proust: “ Il vero viaggio di
 scoperta non consiste nel cercare nuove terre ma nell’avere nuovi 
occhi”. La mostra rimarrà aperta fino al 29 gennaio 2017, dal lunedì 
alla domenica, dalle 15 alle 20.  Tra i concerti che si terranno nei 
locali dell’Istituto Portoghese si segnala quello  del 29 gennaio da 
parte dell’ Organista Titolare Giampaolo Di Rosa il quale presenterà 
esecuzioni di Domenico Scarlatti, Carlos Seixas e Juan Cabanilles nel 
ciclo «Scarlatti Plus». Sabato 28 gennaio vi sarà musica da camera con 
il tenore José de Eça e il pianista Luís Costa venuti dal Portogallo. 
Venerdì  27 gennaio, alle ore 18.00 nel salone nobile dell’Istituto 
Portoghese verrà presentato il libro Ines de Castro, un mito lungo cinque secoli di
 Salvatore Statello, a cura della Professoressa Mariagrazia Russo, 
Università degli Studi Internazionali di Roma, alla quale presiederà 
l’Ambasciatore del Portogallo presso la Santa Sede. La protagonista 
dell’opera è una dama della corte del Portogallo, vissuta nella prima 
parte del 1300, uccisa perché ritenuta un pericolo a causa della sua 
influenza sul principe ereditario con cui ebbe un intenso legame 
sentimentale. Nel corso del tempo la sua drammatica storia è diventata 
un’ icona universale dell’amore puro, in cui si possono riconoscersi 
anche i lettori contemporanei
Fiorella Ialongo
in http://www.26lettere.it/viaggio-nella-cultura-a-santantonio-dei-portoghesi/#

 
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